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La madre, TdG, si opponeva: https://www.clarin.com/sociedad/testigo ... FFmvN.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Traduzione automatica:

Per rischio di vita

È una testimone di Geova e gli è stato negato che sua figlia riceva una trasfusione: la giustizia si è pronunciata contro di lei
È successo a San Juan. Alla bambina di 4 anni è stato diagnosticato un cancro e un giudice le ha ordinato di ricevere tutte le pratiche mediche di cui ha bisogno.

Per motivi religiosi, i testimoni di Geova non accettano trasfusioni di sangue.

04/09/2020 - 18:45
Clarín.com Società

Il giudice di San Juan ha ordinato che una bambina di 4 anni con diagnosi di cancro riceva tutte le pratiche mediche di cui ha bisogno, comprese le trasfusioni di sangue, nonostante il fatto che sua madre si opponga ai trattamenti a causa del suo credo religioso.

Il capo surrogato del tribunale della prima famiglia della provincia, Esteban de la Torre, ha autorizzato " lo svolgimento di pratiche mediche" per la minore, che è a serio rischio di vita, di fronte al rifiuto della madre che è un membro del culto di Testimoni di Geova e si sono opposti agli interventi per motivi religiosi.

Nella sentenza oggi nota il giudice ha spiegato che "si tratta di un paziente, con alto sospetto di malattia oncologica, a rischio vitale e con altissime possibilità di richiedere trasfusioni".

Il magistrato ha assicurato che se queste pratiche non vengono eseguite, "è a rischio di vita ".

De La Torre ha autorizzato lo svolgimento "di ogni pratica medica di qualsiasi complessità, comprese le trasfusioni, finalizzata alla salvaguardia dell'integrità psico-fisica della ragazza, secondo le sue condizioni cliniche".

Il giudice ha riconosciuto il diritto dei genitori di professare liberamente idee religiose, ma ha affermato la necessità di manifestare "a favore del diritto alla salute e alla vita del minore".

Fonte: Télam

Le trasfusioni? Ma come, quella pratica medica bislacca e superata che non è più il gold standard? Ma non hanno letto le ultime Svegliatevi i medici che hanno in cura la piccola?

E' sicuramente uno dei momenti più tragici nella vita di una famiglia T.d.G. Qualche genitore si rammaricherà di aver aderito a questa religione, altri considereranno "una benedizione" l'intervento del giudice.

È da tanto tempo che esistono terapie alternative al sangue ma il problema è che molti ospedali non hanno fondi sufficienti all'acquisto di macchinari atti a praticare tali terapie! Tutte le congregazioni hanno componenti (di solito sono anziani di congregazione) che fanno parte del Comitato sanitario locale e dovrebbero informare ti i fratelli circa gli ospedali attrezzati con macchinari che supportano le terapie alternative al sangue!

Io ho avuto un parente stretto che a causa di una forma di tumore ha dovuto ricorrere a trasfusioni di sangue perché il midollo non produceva più globuli rossi..ed era arrivato veramente a limiti minimi di emoglobina.
Era stato pure nei tdg per anni e fortunatamente ne era uscito prima che si sviluppasse la malattia.
Non oso immaginare cosa gli sarebbe potuto capitare se fosse stato ancora tdg.
Per fortuna oggi sta bene ed è vivo e vegeto.

Premetto che ci sono ancora Testimoni di Geova che ricorrono al comitato sanitario per togliere un'unghia incarnita. Nel mio caso, dopo un incidente dovettero impiantarmi una protesi all'anca. Compilai un modulo nel quale rifiutali le emotrasfusioni senza fornire altre spiegazioni. Credo che abbiano rimesso in circolo il mio sangue. Bene. Ma quando si tratta necessariamente di vita o di morte, il Corpo Direttivo, gli anziani (loro tirapiedi) o qualunque altro non possono e non devono interferire nella maniera più assoluta . E contrariamente a ciò che s'insegna , la vita va salvata, i dispiaceri evitati e l'intelligenza usata.

Neca ha scritto:È da tanto tempo che esistono terapie alternative al sangue

Ci sono tante situazioni in cui le trasfusioni sono l'unica terapia possibile.

Ipocriti.

Ripeterò all'infinito quello che mi disse l'anziano che mi faceva
lo studio per convincermi al battesimo, in pratica mi disse di
non preoccuparmi per i figli, se fosse accaduto un imprevisto
sarebbe sicuramente intervenuto un giudice .

Riflettendo adesso ,dopo tanti anni, e dopo che se ne è parlato molto.

Sono stato un'incosciente, è che come uno stupido, accettai questa soluzione e come
un patto con il ... per la verità era l'unico
ostacolo che mi impediva di fare il passo,cioè il battesimo.

VictorVonDoom ha scritto:

Neca ha scritto:È da tanto tempo che esistono terapie alternative al sangue

Ci sono tante situazioni in cui le trasfusioni sono l'unica terapia possibile.

Pura stupidaggine, amico mio, in Italia si producono milioni di sacche di sangue ogni anno. Le terapie alternative non toccano che una bassa percentuale di esse. Per documentarsi vd. qui, ove produco un link non informale:

viewtopic.php?p=336278#p336278

vd. anche:

viewtopic.php?p=333202#p333202

Ma ovviamente, in rete, c’è altro.

Quixote ha scritto:

VictorVonDoom ha scritto:

Neca ha scritto:È da tanto tempo che esistono terapie alternative al sangue

Ci sono tante situazioni in cui le trasfusioni sono l'unica terapia possibile.

Pura stupidaggine, amico mio, in Italia si producono milioni di sacche di sangue ogni anno. Le terapie alternative non toccano che una bassa percentuale di esse. Per documentarsi vd. qui, ove produco un link non informale:

viewtopic.php?p=336278#p336278

vd. anche:

viewtopic.php?p=333202#p333202

Ma ovviamente, in rete, c’è altro.

Quello che volevo dire è che ci sono situazioni in cui non ci sono alternative al sangue. Penso ad esempio alla talassemia, alle situazioni di emergenza, tipo al pronto soccorso, con massiccie perdite di sangue.

Scusami. Ove non si fosse capito non alludevo né a te né all’utente cui rispondevi. È emerita stupidaggine fantasticare di trasfusioni come se fossero migliaia ogni anno, quando invece sono milioni, e una alternativa ben venga, in quanto è intervento invasivo, ma non se ne può proprio fare a meno; in certi casi aiuta, in altri salva la vita. In momenti critici vale solo la seconda.

Victor:

Quello che volevo dire è che ci sono situazioni in cui non ci sono alternative al sangue. Penso ad esempio alla talassemia, alle situazioni di emergenza, tipo al pronto soccorso, con massiccie perdite di sangue

Ragazzi, cerchiamo di essere seri ed attualmente oltre certi limiti NON ESISTONO ASSOLUTAMENTE PER SOPRAVVIVERE ALTRE ALTERNATIVE AD UNA TRASFUSIONE DI SANGUE.

Non solo per massicce perdite di sangue per interventi chirurgici ma anche per malattie del sangue ( come la mia) con decadimento costante nel tempo dell'emoglobina nel sangue come l'anemia refrattaria ( con sideroblasti ad anello - la forma più lieve .....) .

Sono partito da un valore di 13.0 di emoglobina 15 anni fa per scendere gradatamente a 10 senza effettuare cure. Sucessivamente per 2 anni ho fatto delle punture di EPO ( eritroproietina) per attivare meglio le cellule staminali ma scendendo oggi sotto questi valori che dopo 2 settimane sono ad 8,3 - 8,7 anche continuando le punture di EPO sono costretto per sopravvivere da 3 anni a fare 2 sacche di sangue ogni due settimane in "day hospital"

Altre persone nel centro trasfusionale per problemi ancora più gravi di tumori arrivano con valori di 5,5 - 6 ( limite di pericolo di morte) e se non facessero ripetute trasfusioni anche nell'arco della settimana, non sopravviverebbero.

Per favore evitiamo fantasiose congetture diverse che la realtà è assolutamente questa: senza sangue si muore. Punto.