Non solo: anche se formalmente non sono così fiscali, il bravo testimone di Geova, secondo il Corpo Direttivo, non dovrebbe mangiare neppure la mortadella, i dolci con frazioni di sangue, le salsicce (come riportato nell'opuscolo Sangue medicina e legge di Dio, edito nel 1969, p.12), ecc. ma come fanno a togliere tutto il sangue dalla carne che mangiano? Assurdi i ragionamenti del Corpo Direttivo.
Ma San Paolo al mercato di Corinto, mercato pagano, invitava i cristiani a mangiarsi delle belle salsicce con il sangue:
La libertà cristiana: quella cosa che i Testimoni di Geova dicono che c'è ma non conoscono!"Tutto ciò che è in vendita sul mercato, mangiatelo pure senza indagare per motivo di coscienza, perché del Signore è la terra e tutto ciò che essa contiene. Se qualcuno non credente vi invita e volete andare, mangiate tutto quello che vi viene posto davanti, senza fare questioni per motivo di coscienza" (1Cor 10:25-27).