TdG nel napoletano
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TdG nel napoletano
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Tipica giornata di servizio di Tdg nel napoletano
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- Achille
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Re: TdG nel napoletano
Articolo chiaramente scritto da un TdG, infarcito di precisazioni... accattivanti.
Ogni volta che si menziona il nome di un/una TdG si fanno osservazioni sulla sua vita personale, che servono a far credere che i TdG sono persone pienamente inserite nel tessuto sociale, che operano per il bene della società e che si sacrificano per il benessere altrui e cui bisognerebbe quindi mostrare considerazione.
Faccio un elenco di tali frasi:
...mi disse una volta Marta, un‘assistente sociale che si è battezzata dopo la morte della zia...
... Franca, una sorella anziana che da anni collabora con un ente per la protezione animali. ...
... Martina ha vent’anni, è una ragazza riservata e tranquilla, studia per diventare segretaria...
... Lorena, una sorella che da anni si impegna nell’opera di predicazione, nonostante le continue dialisi ...
... Rachele, una sorella di trent’anni, trasferitasi in Italia per scappare dalla guerra civile nel suo paese centro-africano...
... Davide, un fratello trentenne che lavora in ospedale...
L'articolo mi trasmette tristezza.
Ogni volta che si menziona il nome di un/una TdG si fanno osservazioni sulla sua vita personale, che servono a far credere che i TdG sono persone pienamente inserite nel tessuto sociale, che operano per il bene della società e che si sacrificano per il benessere altrui e cui bisognerebbe quindi mostrare considerazione.
Faccio un elenco di tali frasi:
...mi disse una volta Marta, un‘assistente sociale che si è battezzata dopo la morte della zia...
... Franca, una sorella anziana che da anni collabora con un ente per la protezione animali. ...
... Martina ha vent’anni, è una ragazza riservata e tranquilla, studia per diventare segretaria...
... Lorena, una sorella che da anni si impegna nell’opera di predicazione, nonostante le continue dialisi ...
... Rachele, una sorella di trent’anni, trasferitasi in Italia per scappare dalla guerra civile nel suo paese centro-africano...
... Davide, un fratello trentenne che lavora in ospedale...
L'articolo mi trasmette tristezza.
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Re: TdG nel napoletano
Ho inviato un mio commento all'articolo, vediamo se sarà pubblicato:
I Testimoni di Geova visti dall’altro lato della porta. Una cosa che si nota, anche in questo articolo, è che i risultati della loro opera sono a dir poco scarsi. Lasciano qualche rivista, qualche volantino, ma le persone che li ascoltano e che li fanno entrare in casa e che alla fine decidono di convertirsi al loro credo sono davvero rarissime. Difatti la crescita dei TdG in Italia si è praticamente arrestata da una decina d’anni. Anzi, si può dire che sono diminuiti. Nel 2018, infatti, erano 251.502. Nel 2023 sono scesi a 250.193, una perdita di 1309 “proclamatori” in cinque anni. Milioni di ore a suonare campanelli e questi sono i risultati. Tanta fatica per nulla.
I Testimoni di Geova visti dall’altro lato della porta. Una cosa che si nota, anche in questo articolo, è che i risultati della loro opera sono a dir poco scarsi. Lasciano qualche rivista, qualche volantino, ma le persone che li ascoltano e che li fanno entrare in casa e che alla fine decidono di convertirsi al loro credo sono davvero rarissime. Difatti la crescita dei TdG in Italia si è praticamente arrestata da una decina d’anni. Anzi, si può dire che sono diminuiti. Nel 2018, infatti, erano 251.502. Nel 2023 sono scesi a 250.193, una perdita di 1309 “proclamatori” in cinque anni. Milioni di ore a suonare campanelli e questi sono i risultati. Tanta fatica per nulla.
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Re: TdG nel napoletano
Un TdG ha replicato al mio commento, dicendo che il calo dei TdG è dovuto al calo della popolazione in generale. Cosa c'è di sbagliato in tale ragionamento? (ho replicato).Achille ha scritto: ↑27/02/2024, 8:54 Ho inviato un mio commento all'articolo, vediamo se sarà pubblicato:
I Testimoni di Geova visti dall’altro lato della porta. Una cosa che si nota, anche in questo articolo, è che i risultati della loro opera sono a dir poco scarsi. Lasciano qualche rivista, qualche volantino, ma le persone che li ascoltano e che li fanno entrare in casa e che alla fine decidono di convertirsi al loro credo sono davvero rarissime. Difatti la crescita dei TdG in Italia si è praticamente arrestata da una decina d’anni. Anzi, si può dire che sono diminuiti. Nel 2018, infatti, erano 251.502. Nel 2023 sono scesi a 250.193, una perdita di 1309 “proclamatori” in cinque anni. Milioni di ore a suonare campanelli e questi sono i risultati. Tanta fatica per nulla.
Re: TdG nel napoletano
Il vero dato è un altro:
Se si considerano solo in risultati ottenuti dalla predicazione di casa in casa (o altre forme), emerge un solo dato, ovvero che la predicazione produce risultati uguali a zero!
Perché c'è da chiedersi: chi sono i nuovi battezzati?
Parlando dell'Italia, (perché non conosco la situazione in altre nazioni, ma non penso sia diversa), quei pochi nuovi battezzati sono tutti "figli d'arte"!
Ovvero sono tutte persone che in qualche modo hanno a che fare con i tdg!
Figli, nipoti, cugini, persone che magari da piccoli frequentavo i tdg insieme ai loro genitori e poi si sono allontanati per ritornare dopo 20/30 anni da adulti!
Ma quanti di questi nuovi battezzati sono stati pescati nel territorio! Quanti di questi sono persone che assolutamente non hanno legami precedenti con i tdg?
Nella mia vita, 36 anni da tdg, ne ho visto 2/3!
Quindi se si rapporta il numero delle ore nazionali, (che adesso con l'abolizione del rapporto di servizio non sarà più possibile sapere), con i risultati realmente ottenuti, il dato oggettivo e incotrovertibile è che la predicazione è un opera fallimentare!
Se si considerano solo in risultati ottenuti dalla predicazione di casa in casa (o altre forme), emerge un solo dato, ovvero che la predicazione produce risultati uguali a zero!
Perché c'è da chiedersi: chi sono i nuovi battezzati?
Parlando dell'Italia, (perché non conosco la situazione in altre nazioni, ma non penso sia diversa), quei pochi nuovi battezzati sono tutti "figli d'arte"!
Ovvero sono tutte persone che in qualche modo hanno a che fare con i tdg!
Figli, nipoti, cugini, persone che magari da piccoli frequentavo i tdg insieme ai loro genitori e poi si sono allontanati per ritornare dopo 20/30 anni da adulti!
Ma quanti di questi nuovi battezzati sono stati pescati nel territorio! Quanti di questi sono persone che assolutamente non hanno legami precedenti con i tdg?
Nella mia vita, 36 anni da tdg, ne ho visto 2/3!
Quindi se si rapporta il numero delle ore nazionali, (che adesso con l'abolizione del rapporto di servizio non sarà più possibile sapere), con i risultati realmente ottenuti, il dato oggettivo e incotrovertibile è che la predicazione è un opera fallimentare!
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...
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Re: TdG nel napoletano
Ho dato un occhiata all'articolo, ed ho visto che un utente subito ha incominciato a scrivere in modo indiretto copia/incollando articoli sull'attendibilità dei fuoriusciti!Achille ha scritto: ↑29/02/2024, 12:00Un TdG ha replicato al mio commento, dicendo che il calo dei TdG è dovuto al calo della popolazione in generale. Cosa c'è di sbagliato in tale ragionamento? (ho replicato).Achille ha scritto: ↑27/02/2024, 8:54 Ho inviato un mio commento all'articolo, vediamo se sarà pubblicato:
I Testimoni di Geova visti dall’altro lato della porta. Una cosa che si nota, anche in questo articolo, è che i risultati della loro opera sono a dir poco scarsi. Lasciano qualche rivista, qualche volantino, ma le persone che li ascoltano e che li fanno entrare in casa e che alla fine decidono di convertirsi al loro credo sono davvero rarissime. Difatti la crescita dei TdG in Italia si è praticamente arrestata da una decina d’anni. Anzi, si può dire che sono diminuiti. Nel 2018, infatti, erano 251.502. Nel 2023 sono scesi a 250.193, una perdita di 1309 “proclamatori” in cinque anni. Milioni di ore a suonare campanelli e questi sono i risultati. Tanta fatica per nulla.
Ho fatto un breve commento, dicendo che in pratica si contesta la tesi e le argomentazioni, non certo la persona o l'etichetta la quale gli è stata affibiata!
E niente, continua a rispondere, (ovviamente in senso generale e non rivolgendosi direttamente), incollando articoli su l'attendibilitá dei fuori usciti!
Mah!
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...
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Re: TdG nel napoletano
Quindi conferma lui stesso che i loro numeri dipendono ormai solo dal battesimo dei loro figli.
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Re: TdG nel napoletano
Fra poco manco più quelli...VictorVonDoom ha scritto: ↑24/03/2024, 20:14Quindi conferma lui stesso che i loro numeri dipendono ormai solo dal battesimo dei loro figli.
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...
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