Riflessione sulla Commemorazione

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

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VictorVonDoom
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da VictorVonDoom »

Ma infatti cosa ho scritto? Che non è necessariamente sbagliato. E tu dici "ben vengano". Ok, sono d'accordo. Ma prima avevi affermato che non c'erano fronzoli nella funzioni religiose. Non è vero. E se invece lo fanno i TdG lo reputi sbagliato. Doppio pesismo. Le funzioni religiose Sono molto cerimoniose e ben lungi dall'essenzialità di quello che si legge fossero le funzioni dei primi cristiani nella Bibbia (Forse hai inteso male l'utilizzo del termine "essenziale"). Di nuovo, non è necessariamente sbagliato.
Non capisco quindi l'accapigliarvi tra credenti su chi fa cosa come facevano i primi cristiani perché è solo ovvio e scontato che nessuno segue alla lettera quello che narrano gli scritti. E vorrei ben vedere, sono passati 2000 anni...
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Necche
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da Necche »

Caro Victor,
è inutile puntare sempre il dito sul contesto, e mai capire ciò che è nel centro: l'essenzialità di cui parli, Cristo morto e risorto lì su quell'altare oggi, come ieri e come sempre sarà fino al suo ritorno. La mia espressione "non ci sono fronzoli" sono quelli che, come tu e il tuo amico apptras intendete, nel tentativo di denigrare il culto cattolico! Le funzioni religiose sono" molto cerimoniose", per mettere maggiormente in risalto il loro contenuto! E ciò è solo un pregio e non un difetto: si parla di Dio e non di una persona qualunque. Ciò che i tdg sbagliano, l'ho detto e lo ripeto, è il non considerare Cristo nella sua totalità di Persona, cioè nella sua nascita, nella sua morte e nella sua risurrezione! Ciò che preme maggiormente è il riscatto che qualcuno ha pagato per loro, questo solo ricordano, il resto non conta! E ciò mi sembra molto terra terra. La nascita no perchè ricorda un dio pagano; la risurrezione no perchè il corpo è sparito tra i gas della terra o, oggi, nuovo intendimento grazie a Geova che manda sempre più luce, è tornato ad essere l'arcangelo Michele! Belle storie che incantano, ma chi? Ma dove lo vedi "l'accapigliarsi"? Da parte mia non esiste nessun conflitto, non faccio altro che presentare dei versetti che smentiscono tante loro tesi. Ne dico solo una per far capire che il corpo di Cristo non è svanito tra i gas della terra: Gesù prima di morire si presentò ai suoi sul monte Tabor splendente di luce, così come sarebbe stato il suo corpo glorioso dopo la resurrezione, altro che l'arcangelo Michele, lì su quel monte c'era proprio Lui e noi, dopo risorti, saremo come Lui splendenti come le stelle del cielo .Ti saluto Necche
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da apptras »

Riprendo un mio scritto di sette anni or sono...
Se c'è qualcuno che non crede, tra noi due, sei tu, e sai perché? Tu credi nel nulla che si chiama religione. Dici che credi senza chiedere nulla, perché la fede non è un do ut des, quando poi ogni giorno preghi che ti venga dato il pane quotidiano (e di rimando ringrazi per cibo che certo non viene da lassù), chiedi di essere "illuminato, custodito, retto e governato", e via dicendo con tutto il repertorio delle preghiere cantilenanti che i fedeli recitano. La tua fede, quella del buon Pasquale e quella di un po' tutti i credenti, è un vuoto assoluto e desolante di comportamenti stereotipati in linea coi dettami delle persone cui devi filiale obbedienza. Per voi credenti (e in questo siete tutti uguali, altro che solo i TdG) ogni azione, ogni pensiero, ogni cosa della vita deve rendere conto alle istruzioni scritte dalle persone cui riconoscete superiorità (i legittimi pastori nella CCR, il CD nei TdG, ad esempio, ma anche i catechisti neocatecumenali). Per ogni confessione c'è un "magistero" che dice cosa il credente deve o non deve fare, e tu (membro di una setta isolazionista peraltro) ti permetti il lusso di sindacare se io credo o no in qualcosa. Mio caro, ha ragione il buon Mauro quando scrive che "ideali sogni ed ambizioni sono cose che nulla hanno a che vedere con la fede" perché normalmente quest'ultima agisce in senso contrario e castra le persone proprio in quel senso. Ti ricordi quel famoso "ama il prossimo tuo" con cui tanto ti sei riempito la bocca in questo forum? Ebbene, se tra noi due c'è davvero uno che ci crede non sei tu perchè io non seleziono il mio prossimo sulla base di pregiudizi professati da un libro di 2000 anni or sono. Io non vado a guardare il passato di una persona che ha bisogno del mio aiuto, guardo il suo presente e provvedo se posso al suo futuro senza nemmeno pretendere che modifichi i suoi comportamenti. Se poi sia stato un assassino, un ladro, un mignottaro, un truffatore, il frutto di un utero in affitto, un omosessuale, un maniaco delle puzzette fetide nel tram, non ha importanza, e men che meno - almeno per me - ha importanza che quello che sia stato continui ad esserlo. Un VERO credente (cioè una persona al 100% coerente nei fatti con la propria fede) dice di amare il proprio prossimo ma nei fatti condiziona il proprio aiuto ad uno smettere di essere quello che la religione non vuole, pretendendo in più che paghi il suo aiuto in preghiere e messe. Io credo, mio caro, credo nei valori della vita molto più di quanto tu creda nel tuo dio, e mentre tu preghi a vuoto, senza mai ottenere nulla, io ricevo ogni giorno tanta soddisfazione dalle mie azioni.
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da Necche »

Caro apptras,
ti sei sfogato proprio bene gettando tutto il veleno che ancora ti attanaglia! Davanti al tuo scritto non posso che dire ciò che Gesù disse ai suoi persecutori" Padre perdona loro perchè non sanno quello che dicono". Il fatto è uno solo: tu hai gettato la Bibbia nel cestino in quanto, sazio di te stesso, non hai bisogno di un libro di 2000 anni fa! OK! Ma allora perchè intervieni quando si discute di questo Libro? Dovresti, per logica, ignorare chi parla di esso. E ancora dopo sette anni continui a vivere con lo stesso livore verso chi la pensa in modo diverso da te? Mi dispiace proprio per questo tuo tormento! Sarebbe ora che...,lasciamo perdere ,non voglio mettermi sullo stesso tuo livello! Comunque questo tuo intervento dimostra chiaramente quello che sei, "un lupo vestito da agnello". Stai calmo, quando saremo di là, dopo la nostra morte, vedremo veramente come sarà!Ti saluto Necche
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VictorVonDoom
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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Necche ha scritto: 07/04/2024, 14:08 . La mia espressione "non ci sono fronzoli" sono quelli che, come tu e il tuo amico apptras intendete, nel tentativo di denigrare il culto cattolico! Le funzioni religiose sono" molto cerimoniose", per mettere maggiormente in risalto il loro contenuto! E ciò è solo un pregio e non un difetto: si parla di Dio e non di una persona qualunque.
Prima di tutto, apptras non so neanche chi sia :ironico:

Secondo, Dov'è che avrei denigrato il culto cattolico? Sei stata tu ad iniziare, denigrando semmai tu il modo di adorare dei tdg, criticando il fatto che si comprano vestiti eleganti e "vanno dal parrucchiere" per assistere alla Commemorazione. Io ho semplicemente preso queste tue "critiche" e ribaltate sulla tua religione. Adesso, visto che sei oggetto delle TUE STESSE CRITICHE si scopre che le cerimonie, gli abiti sfarzosi, i rituali, non solo non sono un difetto ma ANZI, un pregio visto che si parla di dio. I fronzoli sono adesso diventati addirittura NECESSARI per mettere in risalto il contenuto.

Benissimo. Sono d'accordo. Allora perché se lo fanno i TdG per la funzione per loro più importante dell'anno ti senti in diritto di criticarli? E non c'è assolutamente paragone tra la solennità messa in campo da un istituto come la CC, mastodontiche e lussuosissime chiese, abiti degli officianti, accessori, con le "modeste" sale del regno dei tdg, al massimo vestiti in giacca e cravatta.

Non ho denigrato proprio nessuno, torno a ripetere per l'ennesima volta che non dico che sia sbagliato. Ma resto perplesso su come fai a criticare la tdg che va dal parrucchiere per la Commemorazione quando poi le funzioni religiose della tua religione... Altro che parrucchiere!

Non ha nessun senso attaccarsi a queste cose. Non sono queste le caratteristiche "sbagliate" o dannose del culto dei tdg.

Tolte le dottrine o procedure che causano danni e sofferenze, come ognuno usi adorare la divinità è semplicemente questione di sensibilità e interpretazione arbitraria della propria istituzione.
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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Necche ha scritto: 07/04/2024, 14:08 ... Ciò che i tdg sbagliano, l'ho detto e lo ripeto, è il non considerare Cristo nella sua totalità di Persona, cioè nella sua nascita, nella sua morte e nella sua risurrezione! Ciò che preme maggiormente è il riscatto che qualcuno ha pagato per loro, questo solo ricordano, il resto non conta! E ciò mi sembra molto terra terra. La nascita no perchè ricorda un dio pagano; la risurrezione no perchè il corpo è sparito tra i gas della terra o, oggi, nuovo intendimento grazie a Geova che manda sempre più luce, è tornato ad essere l'arcangelo Michele! ...
Vorrei giusto fare una puntualizzazione, vista la superficialità di queste affermazioni. Non è vero che per i tdG la nascita e la risurrezione di Gesù non contano, anzi, per loro sono molto importanti. Semplicemente si attengono a quello che per loro è l'unico evento che Gesù stesso ha esplicitamente detto di osservare.
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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Achille ha scritto: 29/03/2024, 11:52...l fatto che dopo la "riapertura" della porta della chiamata celeste nel migliaia di TdG sia siano professati unti vuol dire che la meta è ambita. Anzi, io penso che se "domani" il CD dicesse che tutti possono andare in cielo e vivere con Dio, tutti diventerebbero unti. :risata:
Anche se forse l'argomento è un po' OT, queste tue parole mi hanno fatto riflettere sul fatto che, a mio parere, la speranza della vita eterna sulla terra è il vero fulcro dell'intero impianto dottrinale dei tdG, più del 1914 o dei 144.000 come numero letterale, e per questo non cambierà mai. Tutti i loro intendimenti potrebbero cambiare con minime ripercussioni sui singoli tdG, ma non questo.

Se ci pensiamo, l'intera opera di predicazione e di conversione è basata su questa speranza. Una persona diventa tdG non perchè spera di diventare parte dei 144.000, ma per far parte della grande folla e rivedere i propri cari risuscitati qui sulla terra trasformata in un paradiso. Eliminare questa speranza vorrebbe dire eliminare il vero motivo per cui il 99% dei tdG ha cambiato religione. Non sono sicuro che prenderebbero bene un'eventuale "upgrade" di questa speranza. Per me sarebbe un terremoto distruttivo per l'intero movimento.
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VictorVonDoom ha scritto: 07/04/2024, 19:39
Necche ha scritto: 07/04/2024, 14:08 . La mia espressione "non ci sono fronzoli" sono quelli che, come tu e il tuo amico apptras intendete, nel tentativo di denigrare il culto cattolico! Le funzioni religiose sono" molto cerimoniose", per mettere maggiormente in risalto il loro contenuto! E ciò è solo un pregio e non un difetto: si parla di Dio e non di una persona qualunque.
Prima di tutto, apptras non so neanche chi sia :ironico:

Secondo, Dov'è che avrei denigrato il culto cattolico? Sei stata tu ad iniziare, denigrando semmai tu il modo di adorare dei tdg, criticando il fatto che si comprano vestiti eleganti e "vanno dal parrucchiere" per assistere alla Commemorazione. Io ho semplicemente preso queste tue "critiche" e ribaltate sulla tua religione. Adesso, visto che sei oggetto delle TUE STESSE CRITICHE si scopre che le cerimonie, gli abiti sfarzosi, i rituali, non solo non sono un difetto ma ANZI, un pregio visto che si parla di dio. I fronzoli sono adesso diventati addirittura NECESSARI per mettere in risalto il contenuto.

Benissimo. Sono d'accordo. Allora perché se lo fanno i TdG per la funzione per loro più importante dell'anno ti senti in diritto di criticarli? E non c'è assolutamente paragone tra la solennità messa in campo da un istituto come la CC, mastodontiche e lussuosissime chiese, abiti degli officianti, accessori, con le "modeste" sale del regno dei tdg, al massimo vestiti in giacca e cravatta.

Non ho denigrato proprio nessuno, torno a ripetere per l'ennesima volta che non dico che sia sbagliato. Ma resto perplesso su come fai a criticare la tdg che va dal parrucchiere per la Commemorazione quando poi le funzioni religiose della tua religione... Altro che parrucchiere!

Non ha nessun senso attaccarsi a queste cose. Non sono queste le caratteristiche "sbagliate" o dannose del culto dei tdg.

Tolte le dottrine o procedure che causano danni e sofferenze, come ognuno usi adorare la divinità è semplicemente questione di sensibilità e interpretazione arbitraria della propria istituzione.

Ciao Ragazzi, questo purtroppo è quanto accade quando si mettono in discussione organizzazioni religiose a cui si appartiene o si è appartenuti.
Come ho scritto, per Paolo per i discepoli della prima ekklesia, "per me" e per i veri discepoli e testimoni del Signore "Yeshùa" Il Cardine di tutto è IL Cristo;
Lui Paolo predicava , annunciava e LUI Paolo voleva conoscere , sebbene avesse del Figlio di Dio una cono ,rivelazione eccellente come lui scrive, e non faceva enfasi su cerimoniali di sorta...
Ecco , che quando lo sguardo non è rivolto a Cristo, vi sono fraintendimenti e a volte contese.
Cristo Gesù LUI fa la differenza.
Salute
Ultima modifica di Testimone di Cristo il 08/04/2024, 10:46, modificato 1 volta in totale.
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1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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brisa ha scritto: 08/04/2024, 8:43
Achille ha scritto: 29/03/2024, 11:52...l fatto che dopo la "riapertura" della porta della chiamata celeste nel migliaia di TdG sia siano professati unti vuol dire che la meta è ambita. Anzi, io penso che se "domani" il CD dicesse che tutti possono andare in cielo e vivere con Dio, tutti diventerebbero unti. :risata:
Anche se forse l'argomento è un po' OT, queste tue parole mi hanno fatto riflettere sul fatto che, a mio parere, la speranza della vita eterna sulla terra è il vero fulcro dell'intero impianto dottrinale dei tdG, più del 1914 o dei 144.000 come numero letterale, e per questo non cambierà mai. Tutti i loro intendimenti potrebbero cambiare con minime ripercussioni sui singoli tdG, ma non questo.

Se ci pensiamo, l'intera opera di predicazione e di conversione è basata su questa speranza. Una persona diventa tdG non perchè spera di diventare parte dei 144.000, ma per far parte della grande folla e rivedere i propri cari risuscitati qui sulla terra trasformata in un paradiso. Eliminare questa speranza vorrebbe dire eliminare il vero motivo per cui il 99% dei tdG ha cambiato religione. Non sono sicuro che prenderebbero bene un'eventuale "upgrade" di questa speranza. Per me sarebbe un terremoto distruttivo per l'intero movimento.
Ciao brisa, non tutti i tdG hanno questa speranza, visto che non sono tanti i tdG che hanno parenti confratelli, defunti con la speranza di essere risorti.
Ciao
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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Caro Brisa,
ma in che senso per loro sono importanti(nascita e risurrezione), cosa fanno per renderle tali? Per la nascita silenzio assoluto con relative scuse, non tenendo conto delle schiere degli angeli che invece lo festeggiavano al loro posto! Per la risurrezione parlano e come! Non si festeggia perchè non si può farlo dal momento che Gesù non è più Lui, ma è tornato ad essere l'arcangelo Michele che, essendo una creatura, non si può nè adorare, nè festeggiare. E quindi lo facciamo sparire e non se ne parla più, anche se Cristo risorto abbia mangiato pesce arrostito e abbia fatto mettere il dito di Tommaso nella piaga del suo costato, azioni queste che uno spirito incarnato, così come dicono, non può fare con il rischio che quel dito vada oltre quella parvenza di corpo! Ricordo che Gesù nell'ultima cena ha detto "...fate questo in memoria di me", di "me" e non in memoria solo di questa cena! Quel di "me" comprende tutta la sua Persona: la sua nascita, la sua morte , la sua resurrezione. Il ricordo se crediamo in Lui deve, per logica e non solo per fede, essere completo, altrimenti si rischia di spezzettarlo, approfittando di prendere solo la parte che conviene! Ti saluto Necche
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da Vieri »

Brisa:
Una persona diventa tdG non perchè spera di diventare parte dei 144.000, ma per far parte della grande folla e rivedere i propri cari risuscitati qui sulla terra trasformata in un paradiso. Eliminare questa speranza vorrebbe dire eliminare il vero motivo per cui il 99% dei tdG ha cambiato religione.
Ma perchè ignorano Marco 25 ?
25 Quando risusciteranno dai morti, infatti, non prenderanno moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli. 26 A riguardo poi dei morti che devono risorgere, non avete letto nel libro di Mosè, a proposito del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe? 27 Non è un Dio dei morti ma dei viventi! Voi siete in grande errore».
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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Testimone di Cristo ha scritto: 08/04/2024, 10:40
brisa ha scritto: 08/04/2024, 8:43
Achille ha scritto: 29/03/2024, 11:52...l fatto che dopo la "riapertura" della porta della chiamata celeste nel migliaia di TdG sia siano professati unti vuol dire che la meta è ambita. Anzi, io penso che se "domani" il CD dicesse che tutti possono andare in cielo e vivere con Dio, tutti diventerebbero unti. :risata:
Anche se forse l'argomento è un po' OT, queste tue parole mi hanno fatto riflettere sul fatto che, a mio parere, la speranza della vita eterna sulla terra è il vero fulcro dell'intero impianto dottrinale dei tdG, più del 1914 o dei 144.000 come numero letterale, e per questo non cambierà mai. Tutti i loro intendimenti potrebbero cambiare con minime ripercussioni sui singoli tdG, ma non questo.

Se ci pensiamo, l'intera opera di predicazione e di conversione è basata su questa speranza. Una persona diventa tdG non perchè spera di diventare parte dei 144.000, ma per far parte della grande folla e rivedere i propri cari risuscitati qui sulla terra trasformata in un paradiso. Eliminare questa speranza vorrebbe dire eliminare il vero motivo per cui il 99% dei tdG ha cambiato religione. Non sono sicuro che prenderebbero bene un'eventuale "upgrade" di questa speranza. Per me sarebbe un terremoto distruttivo per l'intero movimento.
Ciao brisa, non tutti i tdG hanno questa speranza, visto che non sono tanti i tdG che hanno parenti confratelli, defunti con la speranza di essere risorti.
Ciao
Ti sbagli, i tdG credono che anche i famigliari e amici non testimoni verranno risuscitati.
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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Necche ha scritto: 08/04/2024, 12:00 Caro Brisa,
ma in che senso per loro sono importanti(nascita e risurrezione), cosa fanno per renderle tali? Per la nascita silenzio assoluto con relative scuse, non tenendo conto delle schiere degli angeli che invece lo festeggiavano al loro posto! Per la risurrezione parlano e come! Non si festeggia perchè non si può farlo dal momento che Gesù non è più Lui, ma è tornato ad essere l'arcangelo Michele che, essendo una creatura, non si può nè adorare, nè festeggiare. E quindi lo facciamo sparire e non se ne parla più, anche se Cristo risorto abbia mangiato pesce arrostito e abbia fatto mettere il dito di Tommaso nella piaga del suo costato, azioni queste che uno spirito incarnato, così come dicono, non può fare con il rischio che quel dito vada oltre quella parvenza di corpo! Ricordo che Gesù nell'ultima cena ha detto "...fate questo in memoria di me", di "me" e non in memoria solo di questa cena! Quel di "me" comprende tutta la sua Persona: la sua nascita, la sua morte , la sua resurrezione. Il ricordo se crediamo in Lui deve, per logica e non solo per fede, essere completo, altrimenti si rischia di spezzettarlo, approfittando di prendere solo la parte che conviene! Ti saluto Necche
A parte il fatto che continui a dire cose inesatte su quello che credono i tdG, ma per te, quindi, solo i festeggiamenti rendono una cosa importante? Quindi, tu festeggi ogni anno per qualunque cosa che nella tua vita ha avuto importanza? Forse è il caso che tu prenda in considerazione il fatto che ci sono molti modi per dimostrare che una cosa è importante, e non tutti questi modi prevedono festeggiamenti, sbevazzamenti e fuochi d'artificio.
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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Caro Brisa,
e quali sarebbero queste " cose inesatte" e quali i "modi diversi? Il festeggiare una volta all'anno le principali tappe della vita di Cristo e, ripeto, di tutto Cristo, è importante per chi crede in Lui non solo come uomo, ma soprattutto come Dio: è ufficializzare in modo solenne gli avvenimenti che hanno caratterizzato maggiormente la sua vita. Non c'è morte senza la sua nascita e non c'è risurrezione senza la sua morte. Come vedi sono tappe strettamente legate tra loro e non ha senso metterne in risalto una trascurando(s'intende il festeggiamento come per la morte!) le altre anche se non le si negano, ciò che non possono fare dal momento che non si muore se prima non si nasce e non si risorge se prima non si muore! Scusa la ripetizione di queste parole, ma era necessario per meglio capire. Della mia vita ricordo, non necessariamente con "sbevazzamenti" e "fuochi d'artificio" ma con una vera e sincera riconoscenza a Dio, la mia nascita, il mio posto di lavoro, il mio matrimonio, e soprattutto la mia maternità. Se festeggio per me, perchè non farlo per Lui? Ti saluto Necche
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da apptras »

Necche ha scritto: 08/04/2024, 17:03 Della mia vita ricordo, non necessariamente con "sbevazzamenti" e "fuochi d'artificio" ma con una vera e sincera riconoscenza a Dio, la mia nascita, il mio posto di lavoro, il mio matrimonio, e soprattutto la mia maternità. Se festeggio per me, perchè non farlo per Lui?
Quindi tu credi che tutto quello che hai lo devi al tuo dio?
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da Achille »

brisa ha scritto: 08/04/2024, 8:43... Una persona diventa tdG non perchè spera di diventare parte dei 144.000, ma per far parte della grande folla e rivedere i propri cari risuscitati qui sulla terra trasformata in un paradiso. Eliminare questa speranza vorrebbe dire eliminare il vero motivo per cui il 99% dei tdG ha cambiato religione. Non sono sicuro che prenderebbero bene un'eventuale "upgrade" di questa speranza. Per me sarebbe un terremoto distruttivo per l'intero movimento.
Secondo me invece accetteranno tutto, come succede ogni volta che c'è un "nuovo intendimento". La "speranza terrena" per i "non unti" venne introdotta da Rutherford nel 1935.
Prima di quella data i membri dei TdG che appartenevano alla cosiddetta "grande folla" speravano di andare in cielo, come una classe secondaria.
E tutti alla commorazione mangiavano il pane e bevevano il vino.
Rutherford disse che invece la "grande folla" sarebbe vissuta sulla terra, e i TdG cambiarono immediatamente "speranza".
E smisero di mangiare il pane e di bere il vino alla commemorazione.
Bastò un discorso per cambiare la speranza, da celeste a terrena.

Se "domani" il CD dicesse che "dopo un attento esame delle Scritture ... abbiamo compreso che Dio vi vuole tutti in cielo con Lui", tutti vorranno andare in cielo con Lui :risata:
"Tantum religio potuit suadere malorum".
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Messaggio da Necche »

Caro apptras,
"quindi tu credi che tutto quello che hai lo devi al tuo dio"? Sì, certamente non a te, ma al mio Dio, quello con la lettera maiuscola! Tu non credi? Io sì:" il mondo è bello perchè è vario"! Un giorno Dio mandò un suo angelo a controllare ciò che facevano gli uomini, quando tornò da Lui disse :"tutti piangono"! Tornò di nuovo sulla terra e portò la notizia che tutti ridevano ,tornato sulla terra per la terza volta riportò questa notizia: "C'è chi piange e c'è chi ride". Dio disse: "ora va bene"! Ti saluto Necche
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da Valentino »

Necche ha scritto: 08/04/2024, 17:03 Il festeggiare una volta all'anno le principali tappe della vita di Cristo e, ripeto, di tutto Cristo, è importante [...] la sua nascita
Tu dunque ritieni imprescindibile "festeggiare" la nascita di Gesù (peraltro in un giorno congetturale e convenzionale) e critichi i tdG perché non lo fanno.
Ora è del tutto comprensibile che tu "festeggi" le ricorrenze religiose stabilite dalla dirigenza religiosa della chiesa di cui fai parte come è del tutto comprensibile che i tdG osservino la ricorrenza religiosa stabilita dalla dirigenza religiosa della congregazione di cui fanno parte.
Nemmeno Paolo di Tarso, tanto per fare un esempio, "festeggiava il natale", eppure non mi sembra che per te questo fatto risulti essere così "problematico".
Se invece a non festeggiare il natale sono i tdG sei pronta a puntare il dito.
illustri autori quali E.P. Sanders, Geza Vermes, Dale Allison, Paula Fredriksen e tanti altri [...] su un punto concordano tutti:
Gesù non trascorse il suo ministero a proclamarsi divino.
B. Ehrman

Gesù non fu cristiano fu ebreo. J. Wellhausen

I soli uomini a vivere, lungo tutto il medioevo, a imitazione di Gesù furono gli ebrei. K. Jaspers

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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da Necche »

Caro Valentino,
il mio non è il puntare il dito contro nessuno e tanto meno contro i tdg, solo vorrei far capire che una Persona la si prende così com'è, tutta intera! Il " festeggiare
" per me significa il ricordare con maggiore intensità la Persona di Cristo, ciò che ha detto e ciò che ha fatto! Personalmente non mi fermo al contesto di una festa che pure ci deve essere quando si ama una Persona, ma il riflettere profondamente ciò che Cristo ha fatto per me e per tutti! Poi se nelle feste c'è chi non aspetta altro per far baldoria senza capire niente, ciò fa parte della natura umana, attaccata più alle cose terrene che a quelle del cielo. Paolo non poteva festeggiare la nascita di Cristo, in quanto all'inizio dell'evangelizzazione ciò che premeva era annunciare Cristo morto e risorto, soprattutto risorto, evento eccezionale che supera le leggi naturali "Se Gesù non fosse risorto vana sarebbe la nostra fede". Non obbligo nessuno a pensarla come me, ma non mi si può impedire di esprimere il mio pensiero che non è mai per una critica negativa!
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VictorVonDoom
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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Necche ha scritto: 09/04/2024, 8:20 Caro Valentino,
il mio non è il puntare il dito contro nessuno e tanto meno contro i tdg, solo vorrei far capire che una Persona la si prende così com'è, tutta intera! Il " festeggiare
" per me significa il ricordare con maggiore intensità la Persona di Cristo, ciò che ha detto e ciò che ha fatto! Personalmente non mi fermo al contesto di una festa che pure ci deve essere quando si ama una Persona, ma il riflettere profondamente ciò che Cristo ha fatto per me e per tutti! Poi se nelle feste c'è chi non aspetta altro per far baldoria senza capire niente, ciò fa parte della natura umana, attaccata più alle cose terrene che a quelle del cielo. Paolo non poteva festeggiare la nascita di Cristo, in quanto all'inizio dell'evangelizzazione ciò che premeva era annunciare Cristo morto e risorto, soprattutto risorto, evento eccezionale che supera le leggi naturali "Se Gesù non fosse risorto vana sarebbe la nostra fede". Non obbligo nessuno a pensarla come me, ma non mi si può impedire di esprimere il mio pensiero che non è mai per una critica negativa!
Si, ma quello che stiamo cercando di farti capire è che i TdG non assegnano a Cristo meno importanza di te. Il fatto che abbiano usanze e rituali diversi dai tuoi non significa che siano meno sinceri di te nella loro adorazione o che ritengano Cristo poco importante o non fondamentale nella loro fede.
Appartenete a due religioni diverse, seppur sempre nell'ambito del cristianesimo, ed è normale quindi che abbiate usanze diverse. Se osservaste le stesse ricorrenze, se interpretaste la Bibbia allo stesso modo... o tu saresti TdG o loro cattolici. Lapalissiano.
"Se Gesù non fosse risorto vana sarebbe la nostra fede", si, anche loro la pensano così e citano questo verso.
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Victor, mi meraviglio di te....
Si, ma quello che stiamo cercando di farti capire è che i TdG non assegnano a Cristo meno importanza di te.
Scusa ma da:
https://www.jw.org/it/biblioteca-digita ... a-persona/
Gesù e l’arcangelo Michele sono la stessa persona?
I lettori chiedono...

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. In molte culture non è insolito che una persona abbia più nomi.
Non mi pare che l'Arcangelo Michele sia considerato come il "figlio unigenito di Dio" come i cattolici....
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da Valentino »

Cara Necche,
Necche ha scritto: 09/04/2024, 8:20 Caro Valentino,
il mio non è il puntare il dito contro nessuno e tanto meno contro i tdg, solo vorrei far capire che una Persona la si prende così com'è, tutta intera!
Quindi secondo te i tdG non prenderebbero la persona di Gesù "così com'è, tutta intera" (uso la tua espressione!) semplicemente perché non festeggiano il natale o la pasqua cattolica?!?!?
Come detto nemmeno Paolo di Tarso festeggiava il natale eppure non sembra che questo costituisca per te un problema!
Necche ha scritto: 09/04/2024, 8:20Il " festeggiare" per me significa il ricordare con maggiore intensità la Persona di Cristo, ciò che ha detto e ciò che ha fatto! Personalmente non mi fermo al contesto di una festa che pure ci deve essere quando si ama una Persona, ma il riflettere profondamente ciò che Cristo ha fatto per me e per tutti! Poi se nelle feste c'è chi non aspetta altro per far baldoria senza capire niente, ciò fa parte della natura umana, attaccata più alle cose terrene che a quelle del cielo.
Il fatto che i tdG non festeggino il natale non significa che essi non si ricordino di "ciò che ha detto e ciò che ha fatto" Gesù, nè esclude che i tdG non riflettano "profondamente ciò che Cristo ha fatto".
Necche ha scritto: 09/04/2024, 8:20Paolo non poteva festeggiare la nascita di Cristo

Resta il fatto che Paolo di Tarso non festeggiasse il natale allo stesso modo di come non lo festeggiano i tdG e/o gli aderenti ad altre confessioni cristiane.
Ora a prescindere dalle tue supposizioni sul "perché" Paolo non festeggiasse la nascita di Gesù non cambia la realtà del fatto che appunto Paolo non festeggiasse la nascita di Gesù! Ora non si capisce come mai trovi così "disdicevole" (?) che i tdG non festeggino il natale quando lo stesso Paolo di Tarso non lo faceva.
Necche ha scritto: 09/04/2024, 8:20annunciare Cristo morto e risorto, soprattutto risorto, evento eccezionale che supera le leggi naturali "Se Gesù non fosse risorto vana sarebbe la nostra fede".
Anche i tdG credono che Gesù è morto e risorto.
Necche ha scritto: 09/04/2024, 8:20Non obbligo nessuno a pensarla come me, ma non mi si può impedire di esprimere il mio pensiero che non è mai per una critica negativa!
Le tue osservazioni hanno invece tutta l'apparenza di essere una "critica negativa": hai criticato e critichi i tdG perché hanno un calendario liturgico diverso da quello cattolico e, per esempio, li hai criticati perché non festeggiano il natale....cosa che nemmeno Paolo di Tarso faceva!
Come ha osservato pure Victor il fatto che i tdG "abbiano usanze e rituali diversi dai tuoi non significa che [...] ritengano Cristo poco importante o non fondamentale nella loro fede".
illustri autori quali E.P. Sanders, Geza Vermes, Dale Allison, Paula Fredriksen e tanti altri [...] su un punto concordano tutti:
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Vieri ha scritto: 09/04/2024, 11:11 Victor, mi meraviglio di te....
Si, ma quello che stiamo cercando di farti capire è che i TdG non assegnano a Cristo meno importanza di te.
Scusa ma da:
https://www.jw.org/it/biblioteca-digita ... a-persona/
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▪ In poche parole, la risposta è sì
. In molte culture non è insolito che una persona abbia più nomi.
Non mi pare che l'Arcangelo Michele sia considerato come il "figlio unigenito di Dio" come i cattolici....
Il problema è che cercando di fare il "tuttologo" :ironico: pecchi di superficialità. Non è che leggendo una riga presa qui e una là puoi capire la dottrina di una religione. Sarebbe come se io mi mettessi a spiegare la dottrina islamica leggendo qualche sura qui e li del Corano o qualche riga di una loro pubblicazione confessionale (se hanno cose del genere). Sarebbe ridicolo. Meglio farsi spiegare da chi la conosce bene e fidarsi di quello che ti dice, no?

Leggi tutto l'articolo che tu stesso hai linkato e vedi di capire cosa credono i TdG in merito.

Si, anche per i TdG Gesù è il "figlio unigenito di Dio".
Ultima modifica di VictorVonDoom il 09/04/2024, 12:04, modificato 1 volta in totale.
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VictorVonDoom ha scritto: 09/04/2024, 8:58
Necche ha scritto: 09/04/2024, 8:20 Caro Valentino,
il mio non è il puntare il dito contro nessuno e tanto meno contro i tdg, solo vorrei far capire che una Persona la si prende così com'è, tutta intera! Il " festeggiare
" per me significa il ricordare con maggiore intensità la Persona di Cristo, ciò che ha detto e ciò che ha fatto! Personalmente non mi fermo al contesto di una festa che pure ci deve essere quando si ama una Persona, ma il riflettere profondamente ciò che Cristo ha fatto per me e per tutti! Poi se nelle feste c'è chi non aspetta altro per far baldoria senza capire niente, ciò fa parte della natura umana, attaccata più alle cose terrene che a quelle del cielo. Paolo non poteva festeggiare la nascita di Cristo, in quanto all'inizio dell'evangelizzazione ciò che premeva era annunciare Cristo morto e risorto, soprattutto risorto, evento eccezionale che supera le leggi naturali "Se Gesù non fosse risorto vana sarebbe la nostra fede". Non obbligo nessuno a pensarla come me, ma non mi si può impedire di esprimere il mio pensiero che non è mai per una critica negativa!
Si, ma quello che stiamo cercando di farti capire è che i TdG non assegnano a Cristo meno importanza di te.
Caro Victor, su quanto scrivi, dissento fortemente, visto che hanno quasi paura di nominare il Signore Cristo durante un confronto scritturale, per il rischio di cadere nell'idolatria,
tanto da non avere con LUI alcuna relazione ,negando pure l'adorazione ,la lode...., che riceve col Padre in Riv. 5, 8-14,
come il rifiutare di glorificarlo come recita per esempio:
1 Pietro 3, 13 Chi vi farà del male, se siete zelanti nel bene? 14 Se poi doveste soffrire per la giustizia, beati voi!
Non vi sgomenti la paura che incutono e non vi agitate; 15 ma glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori.

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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da VictorVonDoom »

Testimone di Cristo ha scritto: 09/04/2024, 12:04 Caro Victor, su quanto scrivi, dissento fortemente, visto che hanno quasi paura di nominare il Signore Cristo durante un confronto scritturale, per il rischio di cadere nell'idolatria,
In che senso? Detta così, presa letteralmente, è una stupidaggine. Magari spiega meglio cosa vuoi dire con "nominare il Signore Cristo".

Ma guarda un po' se mi devo mettere a fare l'avvocato difensore dei TdG :ironico: :ironico:

Però mi preme che le critiche siano precise e puntuali. Soprattutto fondate. Se no è facile poi buttare tutto nel cestino se dovesse capitare un TdG a leggere, perchè concluderebbe immediatamente che ha ragione il suo CD a dirgli di diffidare di siti "apostati".
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VictorVonDoom ha scritto: 09/04/2024, 12:06
Testimone di Cristo ha scritto: 09/04/2024, 12:04 Caro Victor, su quanto scrivi, dissento fortemente, visto che hanno quasi paura di nominare il Signore Cristo durante un confronto scritturale, per il rischio di cadere nell'idolatria,
In che senso? Detta così, presa letteralmente, è una stupidaggine. Magari spiega meglio cosa vuoi dire con "nominare il Signore Cristo".

Ma guarda un po' se mi devo mettere a fare l'avvocato difensore dei TdG :ironico: :ironico:

Però mi preme che le critiche siano precise e puntuali. Soprattutto fondate. Se no è facile poi buttare tutto nel cestino se dovesse capitare un TdG a leggere, perchè concluderebbe immediatamente che ha ragione il suo CD a dirgli di diffidare di siti "apostati".
Victor, io non scrivo stupidaggini
Sono 10 anni che scrivo sul loro forum e so quello che scrivo.
E sono decenni che parlo con loro per le strade mentre predico IL Signore Cristo, e sebbene gli mostro scritture inconfutabili come quelle che ti ho citato, essi non vogliono avere alcuna relazione con LUI, sebbene, li invita pure loro a rivolgersi a LUI: Venite a me voi tutti... e IO vi darò riposo.
Niente preferiscono vivere nei loro affanni, per non rivolgersi al Signore Cristo.
Senno non si spiegherebbe il loro rifiuto di accostarsi al Signore Cristo, e non si spiegherebbe, il perchè non predicano IL Cristo come cardine della loro fede e della loro predicazione, come invece facevano gli apostoli: Noi predichiamo Cristo....
glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori.
Tu hai mai visto un tdG glorificare Il Cristo come sopra ?
Quindi nessuna stupidaggine
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Messaggio da Mario70 »

Testimone di Cristo ha scritto: 09/04/2024, 12:27
VictorVonDoom ha scritto: 09/04/2024, 12:06
Testimone di Cristo ha scritto: 09/04/2024, 12:04 Caro Victor, su quanto scrivi, dissento fortemente, visto che hanno quasi paura di nominare il Signore Cristo durante un confronto scritturale, per il rischio di cadere nell'idolatria,
In che senso? Detta così, presa letteralmente, è una stupidaggine. Magari spiega meglio cosa vuoi dire con "nominare il Signore Cristo".

Ma guarda un po' se mi devo mettere a fare l'avvocato difensore dei TdG :ironico: :ironico:

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Victor, io non scrivo stupidaggini
Sono 10 anni che scrivo sul loro forum e so quello che scrivo.
E sono decenni che parlo con loro per le strade mentre predico IL Signore Cristo, e sebbene gli mostro scritture inconfutabili come quelle che ti ho citato, essi non vogliono avere alcuna relazione con LUI, sebbene, li invita pure loro a rivolgersi a LUI: Venite a me voi tutti... e IO vi darò riposo.
Niente preferiscono vivere nei loro affanni, per non rivolgersi al Signore Cristo.
Senno non si spiegherebbe il loro rifiuto di accostarsi al Signore Cristo, e non si spiegherebbe, il perchè non predicano IL Cristo come cardine della loro fede e della loro predicazione, come invece facevano gli apostoli: Noi predichiamo Cristo....
glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori.
Tu hai mai visto un tdG glorificare Il Cristo come sopra ?
Quindi nessuna stupidaggine
I testimoni di Geova non credono che Gesù sia Dio come il padre, ma creatura (seppur la prima e il mezzo tramite il quale è stato creato il resto della creazione) per questo non lo pregano direttamente e non lo adorano.
Però lo citano sempre nelle preghiere perché sanno che non possono pregare direttamente Dio padre senza di lui, sanno che la loro vita eterna l'avranno solo grazie a lui, ma hanno paura di metterlo al pari di Dio perché secondo loro sarebbe cristolatria tutto qui, ma ai tempi di Russell non avevano problemi ad adorarlo anche se sempre creatura lo consideravano.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Testimone di Cristo ha scritto: 09/04/2024, 12:27 Victor, io non scrivo stupidaggini
Sono 10 anni che scrivo sul loro forum e so quello che scrivo.
Hai scritto testualmente: "hanno quasi paura di nominare il Signore Cristo durante un confronto scritturale, per il rischio di cadere nell'idolatria", che è una stupidaggine. Infatti ti ho invitato a specificare meglio cosa intendessi. Che significa che non lo nominano? Mica è un tabù per loro la parola Gesù o Cristo. Hanno interi libri, articoli, adunanze dedicate esclusivamente alla figura di Cristo. Pregano invocando Gesù come Mediatore. Non concludono MAI una preghiera senza nominare Cristo, sarebbe inconcepibile per loro.
Testimone di Cristo ha scritto: 09/04/2024, 12:27 E sono decenni che parlo con loro per le strade mentre predico IL Signore Cristo, e sebbene gli mostro scritture inconfutabili come quelle che ti ho citato, essi non vogliono avere alcuna relazione con LUI, sebbene, li invita pure loro a rivolgersi a LUI: Venite a me voi tutti... e IO vi darò riposo.
Semplicemente, non è vero.
Testimone di Cristo ha scritto: 09/04/2024, 12:27 Niente preferiscono vivere nei loro affanni, per non rivolgersi al Signore Cristo.
Senno non si spiegherebbe il loro rifiuto di accostarsi al Signore Cristo,
Se intendi che non pregano Cristo, si. Non lo pregano. Ma questo fa parte della loro dottrina, non significa che non considerino Cristo importante o fondamentale per la loro fede. Si considerano cristiani, ovviamente.
Testimone di Cristo ha scritto: 09/04/2024, 12:27 e non si spiegherebbe, il perchè non predicano IL Cristo come cardine della loro fede e della loro predicazione, come invece facevano gli apostoli: Noi predichiamo Cristo....
glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori.
Anche questo, non è assolutamente vero.
Testimone di Cristo ha scritto: 09/04/2024, 12:27 Tu hai mai visto un tdG glorificare Il Cristo come sopra ?
Quindi nessuna stupidaggine
Il fatto è che non credono quello che credi tu. Non glorificano Cristo COME FAI TU che non significa che non lo facciano al meglio della loro sincerità. Fai lo stesso errore di Necche, filtrando la genuinità della fede di altre religioni attraverso la lente delle tue credenze.

Lo stesso, ovviamente, fai con Necche che fa lo stesso con te e i TdG che fanno lo stesso con voi... che al mercato mio padre comprò.
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

Messaggio da Necche »

Caro Victor,
"...non assegnano a Cristo meno importanza di te". Ciò è falso per il semplice fatto che abbiamo due modi diversi di considerare Gesù! Per noi cattolici Gesù è l'Unigenito Figlio di Dio, vero uomo e vero Dio per cui va adorato e pregato come facciamo con il Padre e con lo Spirito Santo! Crediamo che Dio non stia tutto solo su nel cielo, ma che sia da sempre in compagnia con il Figlio e con lo Spirito Santo. Per i tdg invece Gesù è solo l'arcangelo Michele, una creatura anche se la prima creata! Quindi come vedi l'importanza è diversa: la vera adorazione loro la riservono al solo Padre Geova, noi invece ai tre che compongono il vero Dio, quei tre di cui parla1 Gv5,7 " ...tre sono quelli che rendono testimonianza: lo Spirito , l'acqua e il sangue(Gesù)e il Padre(ver.9).Non sto qui a convincere che la nostra interpretazione sia quella vera, ho voluto solo mettere in risalto la diversità delle vedute che danno valore all'importanza! Quindi l'importanza di cui parli da parte dei tdg, non è la stessa dei cattolici! Gesù creatura e Gesù vero Dio non sono la stessa cosa. L'importanza che si dà ad una creatura non è paragonabile a quella che si dà a Dio. Chiaro? Ti saluto
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Re: Riflessione sulla Commemorazione

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Hai detto una cosa corretta: avete due modi diversi di adorare. Tutto qui. Per loro Cristo è importante tanto quanto te, ma in maniera diversa, semplicemente arrivano a Cristo prendendo un'altra strada. Capite che vi accapigliate solo perché state prendendo semplicemente sentieri diversi per arrivare alla stessa destinazione? Pensavo che questo modo di pensare elitario fosse prerogativa di culto settari come i TdG, che devono forzatamente mantenere una separazione e diversità dal resto del mondo. Evidentemente mi sbagliavo. Possibile che non riusciate a vivere uniti pur credendo nello stesso dio? Pensa che speranza abbiamo che religioni completamente diverse vivano in pace...
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