Tre punti su cui l' organizzazione preme per tenere in mano gli adepti

[Romagnolo]

Personaggio successivo delle interviste di Oriana Fallaci nel suo libro "Gli Antipatici" non può non trovare posto un calciatore e in quegli anni nulla di più interessante che la nuova stella nascente Gianni Rivera.
Il pezzo dell' intervista che allego ben si addice alla realtà geovista perchè essa trova una analogia nel mondo del calcio, la totale dedizione sia con l' anima che col corpo.
Il pezzo che allego manca del finale della frase, finale che riporto ora "....si stancano di più il cervello.Non si gioca mica solo con le gambe, coi piedi, si gioca con la testa, il ragionamento."
Rivera conscio delle sue limitazioni in quanto a cultura riconosce che gli era impossibile nel suo contesto sportivo potervi porre rimedio, la stanchezza fisica e mentale era sempre una costante della sua vita giornaliera, per vincerla occorreva possedere tre qualità fondamentali, il sentirsi ispirati a voler conoscere, il sentirne la necessita in maniera concreta...non solo ideologicamente, e non ultima la distensione ( penso si riferisse a quella emotiva, al non sentirsi sotto pressione per altre cose).
Ora ripensando ai miei trascorsi da TdG convinto penso proprio che ciò che impedisce ai TdG di svegliarsi da questo culto sian in buona parte espresso proprio da questi punti elencati da Gianni Rivera.
Innanzi tutto come il calcio richiede sempre più tempo ed impegno man mano che si aspira a voler diventare un calciatore professionista, similmente chi vuole far progresso in questa religione ( non tanto in senso di fede ma di importanza nella gerarchia teocratica) dovrà sempre più sacrificare se stesso; il motivo per cui non ho mai invidiato i fratelli nominati nella mia congregazione,...anche se più giovani di me.
Se vogliono impazzirci dietro....prego si accomodino .....quello che si ritroveranno a fare loro...non dovrò sbrogliarmelo io.
Chiusa questa digressione il TdG medio e ancor di più chi ha nomine ed incarichi è settimanalmente impegnato a prepararsi per le adunanze e la predicazione che può facilmente capitare di non aver tempo e voglia per approfondire e acculturarsi a 360 gradi sù altre materie, sopra tutto sù ciò che potrebbe portarlo in contrasto con gli insegnamenti della watchtower.
Innanzi tutto perchè ci sia alla base un genuino interesse di sapere occorrono i primi due aspetti che Rivera menziona, ovvero l' ispirazione, e il sentire la...percezione di una necessità di sapere.
Concordo sù questo perchè io stesso spesso inizio a leggere o a informarmi sù un argomento od una tematica perchè mi sento ...ispirato a farlo.
Spesso faccio così coi libri, penso a quale tra quelli che ho mi ispirano in quel momento...ed inizio.
Se non sento questo spesso la lettura mi viene forzata,....ed era così anche da TdG convinto, nell' Organizzazione geovista ciò che si deve studiare alle adunanze viene scelto dai vertici e molte volte mi preparavo con scarso interesse....( ricordo ancora i due volumi "Profezie di Isaia " il secondo è praticamente intonso.
Secondo l'argomento sù cui ci si vuole informare o approfondire occorre percepirlo come necessario alla propria esistenza, che vada a colmare una carenza di cui si è coscienti e che apporti un miglioramento pratico in qualche aspetto della nostra vita, così da sentirsi costantemente motivati a continuare a studiarlo.
Infine la serenità e rilassatezza mentale è fondamentale affinchè l' aprocio allo studio e alla lettura ci permetta di riflettere veramente sù quanto si và a imparare.
Ora quanto scritto potremmo ritrovarlo nei suoi concetti portanti anche in un qualsiasi manuale dei TdG, infatti sono aspetti portanti per uno studio efficacie e si sà i TDG devono applicarsi costantemente allo studio del materiale proposto dall' Organizzazione, ma ora si guardi come la stessa operi affinchè l' adepto non segua la stessa metodologia verso campi di studio che potrebbero smascherarla, prima di tutto il Testimone di Geova non deve sentirsi attratto dalla sapienza del cosidetto mondo, anche se si trattasse di materiale religioso cristiano.
Ricordo ad esempio una indicazione in cui se durante la predicazione a fronte della proposta della nostra letteratura il padrone di casa proponeva uno scambio con la sua letteratura religiosa noi dovevamo declinare gentilmente l' offerta, noi non leggiamo materiale di Babilonia la grande!
L' Organizzazione cerca poi di evitare che il fedele possa sentire la necessità di informarsi altrove, sostenendo che già tramite la letteratura e i materiali audio video che essa produce provvedono più che abbondantemente a qualsiasi voglia di sapere che uno possa avere, ricordo che Achille qui nel forum postò una affermazione simile tratta da una torre di guardia mi sembra.
E comunque...in questi ultimi anni non hanno fatto proprio così arrivando pure a realizzare canzoni, videoclip, film e pure cartoni animati per bambini?
Addirittura tempo fa scrissero che non si approvavano gruppi di studio biblici indipendenti dall' Organizzazione e pure che il cristiano TdG non deve perdersi dietro allo studio delle lingue bibliche come l' ebraico e il greco antico, ci pensa l' Organizzazione a far questo per loro.
Io ci vedo in tutto ciò un serio e concreto tentativo di realizzare una bolla che separi sempre più il TdG dal mondo esterno, proponendogli in continuazione materiale alternativo.
Infine...specie i nominati e coloro impegnati a tempo pieno, con tutte queste cose teocratiche da visionare, unito agli impegni di lavoro secolare e alle altre problematiche della vita...in quanti hanno la serenità mentale di voler ulteriormente acculturarsi...che sò in filosofia, astronomia, Scienze, ecc ?
Qualcuno, sicuramente pochi, ci sarà senz' altro che andrà contro corrente ma....quanto avanti possono andare?

[deliverance1979]

Io ci vedo in tutto ciò un serio e concreto tentativo di realizzare una bolla che separi sempre più il TdG dal mondo esterno, proponendogli in continuazione materiale alternativo.

Esatto.
Sostanzialmente la WTS ha creato una sorta di Stato teocratico, all'interno del mondo, nel quale l'adepto, ovvero il TDG, auto convintosi di far parte di un progetto di portata planetaria (proclamatore del Regno di Geova), continua per la sua strada di indottrinamento fidandosi di tutto quello che la WTS ed il Corpo Direttivo dispensano per lui,

Ma d'altronde, cosa altro potrebbe fare?

Ammettere di aver sbagliato tutto?
Di aver buttato nel cesso la sua vita e quella dei suoi famigliari che lo hanno seguito (o come nel caso dei figli) che gli è stato imposto di seguire tali direttive?

All'interno della sua mente si aprirebbe una voragine incolmabile.... niente più nuovo mondo, niente più risurrezione, niente più paradiso.... occasioni perse o sprecate qui su questa terra....
Te lo immagini se i TDG prendessero consapevolezza delle vaccate a cui credono che non li porterà mai a nulla?

Per molti di loro, l'illusione è come una morfina che li droga nell'andare avanti.
Se anche dovessero morire, sul letto di morte, fino all'ultimo, sono convinti che come chiudono gli occhi, li riapriranno nel nuovo mondo, con i TDG sopravvissuti ad Harmagheddon che si accoglieranno festosi e li aggiorneranno su come gli "ultimi giorni" del genere umano sono collassati su se stessi fino ad Harmagheddon...

L'illusione della mente è un forte potere, che ha portato anche a grandi disastri.
Ma fin tanto che non esiste prova contraria che possa essere utile a distruggere (oggettivamente parlando), tale visione fantastica della vita, loro sono convinti di tale sorte.... o aspettandola in vita, o sperando di risvegliarsi dalla morte.

[VictorVonDoom]

Ma fin tanto che non esiste prova contraria che possa essere utile a distruggere (oggettivamente parlando), tale visione fantastica della vita, loro sono convinti di tale sorte.... o aspettandola in vita, o sperando di risvegliarsi dalla morte.

Beh, la prova oggettiva ci sarebbe pure, dato che predicano gli "ultimi giorni" dalla fine del 1800 e hanno seppellito 4/5 generazioni di loro fratelli convinti che avrebbero visto la fine durante la loro vita. Ogni generazione di TdG, compresi quelli in vita oggi, ha creduto: "stavolta ci siamo" ed è morto con quella convinzione. Hanno preso tante di quelle sonore cantonate che è chiaro che quello che insegna la loro religione è pura fuffa. Per non parlare di altre cose oggettivamente errate in cui credono (sempre insegnate dalla loro religione): 6000 anni di esistenza dell'uomo (credono che 6000 anni fa esistevano davvero Adamo ed Eva nel giardino di Eden che hanno avuto a che fare con un serpente parlante... cioè credono che sta roba sia storia, che siano personaggi reali come un... che so... Napoleone), Diluvio Universale, Gerusalemme distrutta nel 607 e così via. Cose che sappiamo PER CERTO siano errate.
Quindi, volendo, la prova oggettiva dei loro errori è palese.
Certamente non è facile (forse impossibile) per la maggior parte di loro accettarlo. Lo capisco. Ci sono passato. Ma la prova oggettiva del fallimento della loro religione ce l'hanno.

[Sandro]

Si, ma un calciatore può cambiare squadra , un giorno andare in pensione e non è soggetto ad alcun ostracismo. Un Testimone che cambia religione? Apriti cielo! La pensione? A novant'anni ci sarà sempre qualcuno che ti spingerà la carrozzina per farti fare un quarto d'ora di servizio. Meglio fare il calciatore.

[Necche]

A voi tutti,
per smontare la loro illusione di un paradiso terrestre, basta leggere Isaia 51,6 e nemmeno basta, tanta è la loro fede in questa meta! Il versetto afferma" Alzate al cielo i vostri occhi( quindi i cieli che sono sopra di noi, la volta celeste!)) e guardate la terra di sotto(quindi il suolo che calpestiamo!), poichè i cieli si dissolveranno come fumo, la terra si logorerà come una veste e i suoi abitanti(piante, animali, uomini!) moriranno come larve ". Questo versetto oggi è confermato anche dalla scienza perchè, come dice Ebrei 12,27( "...significa la rimozione di cose scosse come di cose fatte") tutto ciò che è stato creato, prima o poi finirà compreso il nostro pianeta, quindi anche il loro paradiso terrestre! Anche il Salmo102,26-27 afferma la stessa cosa di Isaia ed Ebrei12! Ma come spiegano Isaia 51,6? Una tdg mi ha detto che "i cieli" sono i malvagi! Ma i malvagi sono qui sulla terra tra i buoni così come la zizzania prospera in mezzo al grano! Come può la malvagità essere tale, su nel cielo, se lontana da chi e su chi dovrebbe operare? Non capisco come si possa accettare una simile spiegazione. E' così come ha detto questa tdg o c'è qualche altra spiegazione più convincente ?Vi saluto Necche

[littlesprite]

A voi tutti,
per smontare la loro illusione di un paradiso terrestre, basta leggere Isaia 51,6 e nemmeno basta, tanta è la loro fede in questa meta! Il versetto afferma" Alzate al cielo i vostri occhi( quindi i cieli che sono sopra di noi, la volta celeste!)) e guardate la terra di sotto(quindi il suolo che calpestiamo!), poichè i cieli si dissolveranno come fumo, la terra si logorerà come una veste e i suoi abitanti(piante, animali, uomini!) moriranno come larve ". Questo versetto oggi è confermato anche dalla scienza perchè, come dice Ebrei 12,27( "...significa la rimozione di cose scosse come di cose fatte") tutto ciò che è stato creato, prima o poi finirà compreso il nostro pianeta, quindi anche il loro paradiso terrestre! Anche il Salmo102,26-27 afferma la stessa cosa di Isaia ed Ebrei12! Ma come spiegano Isaia 51,6? Una tdg mi ha detto che "i cieli" sono i malvagi! Ma i malvagi sono qui sulla terra tra i buoni così come la zizzania prospera in mezzo al grano! Come può la malvagità essere tale, su nel cielo, se lontana da chi e su chi dovrebbe operare? Non capisco come si possa accettare una simile spiegazione. E' così come ha detto questa tdg o c'è qualche altra spiegazione più convincente ?Vi saluto Necche

Ciao Necche

La Wts nel suo libro dedicato alle profezie di Isaia al capitolo 12 spiega così il versetto di Isaia 51:6:

"Geova quindi menziona una verità che Nabucodonosor re di Babilonia dovrà imparare. Niente in cielo né sulla terra può impedire a Geova di compiere la sua volontà. (Daniele 4:34, 35) Leggiamo: “Alzate gli occhi agli stessi cieli, e guardate la terra di sotto. Poiché i medesimi cieli si devono disperdere in frammenti proprio come fumo, e come una veste la terra stessa si consumerà, e i suoi abitanti stessi moriranno come un semplice culice. Ma in quanto alla mia salvezza, sussisterà fino a tempo indefinito, e la mia propria giustizia non sarà infranta”. (Isaia 51:6) Benché sia contrario alla politica dei monarchi babilonesi lasciar tornare a casa i prigionieri, niente impedirà a Geova di salvare il suo popolo. (Isaia 14:16, 17) I “cieli”, le autorità governative babilonesi, saranno infranti nella disfatta. Un po’ alla volta avrà fine anche la “terra” babilonese, i sudditi di quelle autorità governative. Neanche la massima potenza dell’epoca può opporsi a Geova o impedire i suoi atti salvifici."

Quindi lo applicano all'esilio babilonese del popolo ebraico e alla promessa della liberazione e ritorno in patria.

In genere, se non ricordo male il versetto più usato dai tdg per "dimostrare" che la vita eterna sarà sulla terra è Salmo 37:29.

[Necche]

Caro littlesprite,
hai scritto" Quindi lo applicano all'esilio babilonese del popolo ebraico..." ma la tdg ha solo parlato della malvagità e soprattutto di quella attuale, non ha menzionato l'esilio babilonese così come la WT invece ha scritto nel suo libro sulle profezie, nè c'è un versetto in cui si parla di una doppia interpretazione! Forse questa tdg non conosce bene il suo credo o lo conosce, ma getta fango su chi non la pensa come lei! Per quanto riguarda il Salmo 37, dico solo che in esso è ripetuta più volte la parola "terra" senza l'aggettivo "nuova" così come sarà invece dopo Armaghedon: "verranno cieli nuovi e terra nuova" ! Ma di quale terra parla l'autore sacro se non è quella "nuova"? E' la terra promessa da Dio ad Abramo, la terra dove scorre latte e miele, cioè la Palestina! "possedere la terra" significa abitare nella propria terra d'origine, la terra di Canaan, senza essere più soggetti alla schiavitù straniera e per "per sempre"( non in eterno, l'eternità appartiene solo a Dio!), cioè fino a che si vive! Cosa fa invece il CD? Prende la parola "terra", senza, ripeto, la parola "nuova" e la trasporta al dopo Armaghedon, saltando la parte centrale del messaggio di Dio, cioè la nascita di Cristo per arrivare ad un paradiso terrestre restaurato: Dio non torna indietro, va sempre avanti, non restaura un bel niente, ma crea sempre cose nuove "...occhio non vide mai, nè mai orecchio udì, queste sono le cose che Dio prepara per chi lo ama" Più chiaro di così! Ti saluto Necche